Rappresentanti genitori
. Il rappresentante dei genitori è l'intermediario fra genitori e Consiglio, ed è membro di diritto del Comitato dei Genitori, se costituito.
Tipologia
Altro
Nome sede
Istituto Comprensivo Tivoli I
Indirizzo
Via Acquaregna, 112 - 00019 - Tivoli (RM)
Cap
00019
Gps
41.95625882828149, 12.80623889639146
Orario
Dalle ore 10,00 alle ore 12,00.
rmic8f600e@istruzione.it
Pec
rmic8f600e@pec.istruzione.it
Telefono
0774314549
Cosa fa
All'inizio dell'anno scolastico i genitori eleggono o riconfermano i rappresentanti di Intersezione, nella Scuola dell'Infanzia, Interclasse nella Scuola Primaria e Classe nella Scuola Secondaria di 1° Grado. Il rappresentante dei genitori è l'intermediario fra genitori e Consiglio, ed è membro di diritto del Comitato dei Genitori, se costituito. Egli è portavoce dei problemi, iniziative, proposte, necessità della classe nel Consiglio e informa i genitori su quanto discusso (iniziative, proposte, ecc...) all'interno del Consiglio.
Il Rappresentante dei Genitori, può convocare l'assemblea della classe che rappresenta qualora i genitori la richiedano o egli lo ritenga opportuno. La convocazione dell'assemblea, se questa avviene nei locali della scuola, deve avvenire previa richiesta indirizzata al Dirigente, in cui sia specificato l'ordine del giorno. In caso di decadenza, per perdita dei requisiti o dimissioni, il Dirigente Scolastico nomina per surroga il primo dei non eletti.
Il Consiglio si riunisce, di norma, una volta al mese; vi partecipano i docenti, i rappresentanti di classe ed è presieduto dal Dirigente Scolastico o dal Coordinatore, suo delegato. Il Consiglio ha un ruolo importantissimo in quanto svolge la funzione di pianificatore e attuatore del progetto didattico e formativo della classe: approfondisce i problemi dell'apprendimento e dello sviluppo della personalità dell'alunno, individua i modi migliori per stimolarlo e favorirlo anche stabilendo un rapporto di collaborazione tra docenti, genitori e alunni; formula al Collegio dei Docenti proposte in ordine all'attuazione dell'azione educativa e didattica, e all'ampliamento dell'offerta formativa. Infine, verifica e valuta l'efficacia del progetto didattico educativo che ha elaborato per quella classe. Il Consiglio dovrà essere convocato, di norma, in orario compatibile con gli impegni di lavoro (art.39 TU)
Nel Consiglio di Intersezione, Interclasse o classe, "aperto" alla componente genitori, normalmente la prima parte dei lavori del Consiglio, i Rappresentanti dei genitori hanno diritto di partecipare alle discussioni riguardo a:tutto ciò che direttamente o indirettamente riguarda gli alunni della classe ,il comportamento della classe ,l'impegno nello studio e nell'attività didattica ,gli interessi, i problemi, le difficoltà degli alunni relativamente all'età in cui si trovano le eventuali carenze educative e formative l'organizzazione di visite guidate o viaggi d'istruzione l'organizzazione di attività integrative e di sostegno l'adozione dei libri di testo (esprime un parere).
Mentre, non possono:
- partecipare alle discussioni su casi singoli;
- trattare argomenti di esclusiva competenza degli altri Organi Collegiali della scuola, per esempio quelli inerenti la didattica ed il metodo di insegnamento.
I Rappresentanti dei genitori hanno il dovere di:
- informare il resto dei genitori, mediante diffusione di relazioni, note, avvisi o altre modalità, autorizzate dal Dirigente Scolastico, circa gli sviluppi d'iniziative avviate o proposte dal Dirigente, dal Consiglio di Intersezione, Interclasse o Classe, dal Consiglio di Istituto, dal Comitato Genitori, se formato
- presenziare alle riunioni del Consiglio in cui sono eletti
- farsi portavoce delle istanze presentate dai genitori
Responsabile
Dirigente Scolastico